Archivio dell'autore: Elena

Dicembre: la miglior occasione per la nostra casa… December: the best opportunity for our home …

Ehi ci siamo, dicembre sta arrivando e con lui l’ avvento e tutto il suo cerimoniale domestico.

Cogliamo l’occasione , questo è il mese in cui si vive di più la casa e in cui si ricevono amici e parenti, tra pochi giorni ci ritroveremo stretti stretti a salutare tutti, a far giocare bambini e a far sorridere gli anziani… Adoro quest’ atmosfera!!!

E’ la migliore occasione per valorizzare l’aspetto delle nostre case, per renderle più accoglienti, per arricchire, cambiare, decorare…

In questo periodo dell’anno speciale vi presento una collaborazione tutta sulla casa: MARTA.

Si tratta di una vera istituzione per chi cerca un complemento d’arredo sulle colline emiliane.

Da un negozio è nata una ricerca nel mondo del decor che va dalle più note ditte del design a  nuove scoperte italiane ed internazionali.

Da qui nasceranno molte delle idee per il mio blog, a voi ora un primo sguardo…

Scegliamo insieme come decorare l’abete?

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Ed ecco i miei primi tre giveaway che ho assegnato senza preavviso ai primi tre sostenitori di questo blog come ringraziamento:

dec3Hey there we are, December is coming and with it the advent and all his household ceremonial.

Take this opportunity, this is the month when you live most of the house and when you receive friends and relatives, in a few days we will meet very tight to greet everyone, to play with your children and bring a smile to seniors … I love this’ atmosphere!

And ‘the best opportunity to improve the appearance of our homes to make them more comfortable, to enrich, change, decorate …

for this occasion, I present to you my new collaboration: MARTA.

It is a real institution for those looking for a piece of furniture hills of Emilia.

From a store was born research in the world of decor ranging from the best-known companies in the design of new discoveries Italian and international.

From here you will be born many of the ideas for my blog, to you now a first look…

Some decorations for Christmas tree:

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And these are my first giveaways for people wich have helped me with this blog:

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Lunga la notte, breve il giorno.

In molti vi hanno parlato di Halloween, io vi parlo di San Martino.

La leggenda parla di un grande cavaliere che vedendo un povero tremante in pieno autunno, si tagliò il mantello per riscaldarlo, in quell’istante il sole divenne estivo, per poi ritirarsi nel notare che altri pensavano a scaldare l’umanità… Adoro questa storia.

Bellissima anche la tradizione del Nord che nella data dell’ 11 Novembre, ricorrenza di San Martino appunto, festeggia con il Laternenumzug. Il sole lascia a noi la responsabilità di illuminare e scaldare le nostre strade e così i bambini passeggiano all’imbrunire con fantasiose lanterne di carta

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che poi appendono agli alberi, nei giardini, nei viali, alle porte e si vive la festa con la volontà di non lasciare che il buio domini il nostro inverno, ma la luce, dappertutto…

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Per molti paesi illuminare il proprio ingresso e la propria casa è una responsabilità privata, così come per le amministrazioni pubbliche. In Italia spesso si pensa sia dovere solo di “altri”, e così finiamo per avere strade come queste:

India Power Outage

Quando ciascuno di noi invece vorrebbe vivere un inverno illuminato…

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Quindi diamoci da fare, le soluzioni economiche ed ecologiche sono molteplici:

illuminiamo i nostri balconi, i giardini e i nostri ingressi tanto per iniziare!

Felice estate di San Martino a tutti, che a quanto pare da queste parti è già iniziata…

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CASE CON E PER BAMBINIHOME WITH AND FOR CHILDREN

immagine1Mi sento spesso dire che i bambini “imbruttiscono” le case, o che è inutile arredare con cura una casa in cui poi abiteranno dei bambini.

Niente di più sbagliato. I nostri piccoli hanno bisogno di case ordinate e curate, esattamente come noi. Il disordine e l’incuria influiscono negativamente sul loro stato d’animo esattamente come avviene per noi. Inoltre più sono piccoli, più hanno un senso “puro” del bello, cioè non influenzato da agenti esterni come pubblicità o società.

Ricordo che in un cambio di stagione avevo tirato fuori una coperta lavorata ad uncinetto dalla mia nonna, una piccola opera d’arte artigianale, che solo le nostre nonne sapevano creare, un oggetto dalla bellezza e dalla rarità eccezionale, e mio figlio, che allora aveva 18 mesi, la abbracciò e mi disse “mamma che bella!” . Non solo aveva percepito la meraviglia per un oggetto colorato e accattivante, ma anche la sua dignità e il suo legame affettivo, senza che io spiegassi nulla…

Avete mai notato che interesse e che concentrazione hanno i bambini in un luogo ordinato, mentre invece diventano subito nervosi o agitati quando entrano in una stanza con decine di giochi sparsi ovunque sul pavimento?

Anche i luminari della pedagogia come Maria Montessori hanno speso interi capitoli a favore dell’ordine, della proporzione e della grazia che devono essere presenti nei luoghi in cui il bambino vive.

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Allora quali possono essere le soluzioni in un’impresa che sembra impossibile:

1-     eliminare le cataste di giochi ma tenerne in mostra 1 di ogni tipo ( es: 1 puzzle, 1 bambola e 1 casetta), quelli che metterete in un armadio potranno servirvi per la rotazione ogni qualvolta il bambino non mostri più interesse verso quelli esposti.

2-     sistemarli con criterio e non accatastarli: molte ditte si organizzano con sistemi intelligenti

3-     mettete qualche oggetto curioso in ogni stanza della vostra casa, soprattutto se i bambini sono piccoli hanno l’esigenza di seguirvi e non di stare confinati in un’ “area giochi”

4-     ricordate di prestare attenzione agli oggetti che vi riguardano, infatti l’ordine e la cura sono contagiosi e presto i piccoli vi imiteranno

5-     ABBELLITE le vostre case, anche senza spendere:  raccogliete fiori, accendete una candela profumata per cena, appendete i bei disegni, stampate e incorniciate le fotografie più significative, riscoprite il piatto o la tovaglia che avevate dimenticato di avere …

Basta veramente poco…immagine1I frequently hear that children ruin the houses, or that it is useless to furnish with care home where children live.

Nothing could be more wrong . Our children need tidy and well kept homes, just like us. The disorder and neglect affect negatively their mood just like it does for us.

In addition, most are smaller, have a sense of “pure” of beauty , that is not influenced by external factors such as advertising or society.

I remember that in a change of season I pulled out a blanket crochet from my grandmother, a small work of art and craft , that only our grandmothers knew how to create, an object from the exceptional beauty and rarity , and my son , who was18 months at that time, hugged her and said, “Mom this is so beautiful .” Not only he had felt the wonder of a colored object, but also his dignity and his emotional bond , without explaining anything …

Have you ever noticed that children have interest and concentration in an orderly place, but instead immediately become nervous or agitated when they enter in a room with dozens of games scattered everywhere on the floor?

Even pedagogy luminaries as Maria Montessori have spent whole chapters in favor of the order , proportion and grace that must be present in the places where the child lives .

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So what may be the solutions in an enterprise that seems impossible :

1 – eliminate the stacks of games, but take in shows 1 of each type (eg, 1 puzzle, 1 doll and 1 house), those who put in a cabinet will serve for the rotation whenever the child will have no more interest in those exposed .

2 – place them sensibly and do not stack them, and several companies are organized with intelligent systems

3 – put some curious object in every room of your home, especially if children are young they need to follow you and not to be confined to a ‘”playground”

4 – remember to pay attention to the objects that concern you, in fact the order and care are contagious and soon the children will imitate

5 – Beautify your homes, even without spending: pick flowers, light a scented candle for dinner, hang beautiful children paintings, printed and framed the most significant photos, rediscover the pot or the tablecloth that you had forgotten to get …

It takes very little …

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Accendiamo la stufa ?Come on, Let’s light the stove…

Di  recente, diverse famiglie mi hanno chiesto consigli in merito all’ acquisto di un piccolo focolare domestico, in particolare sulle stufe, dato che la loro installazione si presta anche agli ambienti finiti e arredati, al contrario del camino, per cui invece è necessaria qualche opera in muratura…

Non voglio addentrarmi con voi nelle specifiche tecniche, ma vi dirò brevemente perchè la mia ricerca si è svolta solo sulle stufe a legna e non a pellets.

Quest’ ultimo combustibile è un prodotto di scarto dalle provenienze non sempre chiare e oggetto di una serie di processi industriali che impiegano molto acqua, inoltre la stufa che li utilizza ha spesso bisogno di energia elettrica, mentre la legna è un combustibile semplice ed ecologico, non ha bisogno di lavorazione, si rigenera facilmente e la sua combustione richiede solo aria. Aggiungo che in molte zone d’Italia, a venderla sono le stesse ditte che si occupano della pulizia e potatura dei boschi, quindi si tratta spesso di materiale a km0, che altrimenti finirebbe in discarica.

Ora passiamo alle scelte di materiali e stile…

Il nord Italia ha una grandissima tradizione di stufe in maiolica e lei è la mia preferita…il suo disegno, con più o meno varianti, ha più di tre secoli, ma è sempre così affascinante…

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La maiolica è un materiale refrattario che scalda l’ambiente circostante per irradiazione, quindi, una volta scaldato l’involucro, esso emana calore fino al suo raffreddamento. Negli ambienti scaldati in questo modo la sensazione è piacevolissima, infatti non ci sono correnti o zone privilegiate, ma il calore è così uniforme da essere veramente avvolgente.

Ecco una rivisitazione di questo materiale dal design attuale ed accattivante:

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La castellamonte stufe.

Stesso funzionamento e risultato per le attualissime stufe in pietra ollare, con la sola differenza che la pietra ollare è un materiale che si ricava in natura e spesso proviene dal Nord Europa, area di provenienza di questo sistema di riscaldamento.

Contura stufe.

Apprezzabili per colore e per forma: potrebbero essere collocate in un soggiorno così come in un ufficio o in uno showroom….

Poi c’è la soluzione più economica, ma anche quella più versatile, dalla diffusione del calore più diretta: le stufe in ghisa. Come tutti i metalli si presta particolarmente alle forme e da qui nascono oggetti dal design eccellente:

Skantherm design Antonio Citterio

Skantherm design Antonio Citterio

A voi la scelta… Recently, several families have asked me advices on the purchase of a small domestic hearth, in particular on stoves, since their installation is also suitable to the furnished rooms, on the contrary of the fireplace, which instead is required for some brickwork …

I will not go with you in the technical specifications, but I will say briefly because my research was conducted only on wood stoves and not pellets ones.

This last fuel is a waste product from the unclear origins and the subject of an industrial process that takes much water, also the heater often needs electricity, while the wood fuel is a simple and ecological, does not need processing, it regenerates easily and its combustion requires only air. Moreover, in many areas the same companies that sell wood are the ones which cleane and maintenance the woods, so it is often km0 material that would otherwise end up in landfills.

Now we turn to the choice of materials and style …

The north of Italy has a great tradition of majolica stoves and she is my favorite … its design, with more or less variations, has more than three centuries, but it is always so fascinating …

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Majolica is a refractory material which warms the surrounding environment by radiation, therefore, once heated by the housing, it gives off heat to the cooling.

In rooms heated in this way, the feeling is pleasant, in fact there are no currents or privileged areas, but the heat is so uniform as to be truly enveloping.

Here is a revisiting of this material from the contemporary design and captivating:

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La castellamonte stufe.

Same result for modern soapstone stoves, with the only difference that soapstone is a material which is derived in nature and often comes from Northern Europe, the area of ​​origin of this heating system.

contura

Contura stufe.

Appreciable color and shape: could be placed in a living room as well as in an office or a showroom ….

Then there is the most economical solution, but also the most flexible, the most direct heat diffusion: the cast iron stoves.

Like all metals is particularly suited to the forms and objects from whence excellent design:

Skantherm design Antonio Citterio

The choice is yours …

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ESTATE DA MAMMA ITALIANA…SUMMER AS ITALIAN “MAMMA” …

Chiunque ha dei bambini sa quanto è duro affrontare l’organizzazione del periodo estivo in questo splendido paese in cui dal 30 di giugno si passa dal 21° secolo al Medioevo… Tutto ciò che riguarda l’infanzia chiude, si dilegua, scompare, et voilà, improvvisamente sembra che non ci sia più lavoro, società e pedagogia.

I più fortunati si affidano ai nonni che portano i bambini in villeggiatura per settimane o mesi, ma sapete bene che questa è una soluzione che sta scomparendo.

Per la maggior parte ci sono centri o campi estivi in desolate palestre, piscine o strutture più o meno adatte ai bambini, in cui tutta la decantata pedagogia dei restanti nove mesi viene messa da parte e via di caos e urla che spesso fanno dimenticare tutto ciò che si è imparato prima, oppure baby sitter, salti mortali e capriole dei genitori!

Se si parla con un dirigente scolastico ci si sente rispondere che ‘i bambini hanno diritto a riposarsi’ e allora vorrei far loro trascorrere almeno un giorno in questi luoghi, così loro stessi potranno valutare…

Vogliamo poi  parlare dei primi 15-20 giorni di settembre? I miei colleghi d’oltralpe stentano a crederci…

In ogni caso avendo da tempo imparato a vedere sempre l’aspetto positivo in ogni situazione, per quest’estate ho potuto organizzarmi con qualche aiuto di amici e parenti per le questioni lavorative “urgenti”, numerose serate al computer, e per il tempo restante ho vissuto un’estate da mamma italiana: con mio figlio.

Sole, caldo, giochi, risate, un po’ di mare, tanta noia, tanta fatica, ma soprattutto gioia immensa.

Chiaccherare con un bambino di tre anni fa scoprire cose nuove e guardare il mondo da un’altra prospettiva che poi, pensandoci bene, è quella giusta…

Si può spendere un’ora per annaffiare tre vasetti di fiori e un pomeriggio intero per lavare l’insalata… Inseguire la nostra gatta nel bosco per una mattinata e dormire per terra perché fa troppo caldo…

E quasi quasi ti viene da pensare che l’abbiano fatto apposta a creare tre mesi di vuoto, per vivere questi momenti che nei paesi ipercivilorganizzati non esistono e alla fine se ne va la rabbia e il disappunto e rimane il ricordo dei giorni migliori…

estateAnyone who has children in Italy knows how hard it is to face the organization of the summer in this beautiful country where from 30th June  you will finde the Middle Ages … Everything about childhood closes , disappears , and voila , suddenly it seems that there is more work, society and education.

The lucky people rely on grandparents who bring their children on holiday for weeks or months , but this is a social solution that is disappearing .

For the most part there are centers or summer camps in desolate gyms, swimming pools or structures more or less suitable for children , in which all the vaunted pedagogy of the remaining nine months shall be set aside and away from chaos and screams that often makes you forget everything you have learned before, or babysitter, flips and somersaults  for parents !

If you talk to italian school administrators they will answer ‘ children have the right to rest ‘ and then I would let them spend at least one day in these places , so they can evaluate themselves …

We then talk about the first 15-20 days of September ? My foreign colleagues find it hard to believe …

In any case, having long since learned to always see the positive in every situation, this summer I was able to arrange with some help from friends and relatives for job , many evenings on the pc, and for the remaining time I lived a summer as Italian mother : with my son.

Sun, heat , games , laughter, a bit of the sea , so much boring, so much effort, but mostly joy.

Talking with a three year old child is the best way to discover new things and look at the world from a different perspective then, think about it, is the right one …

You can spend an hour to water three jars of flowers and a whole afternoon to wash the salad … Chase our cat in the woods for a morning and sleep on the floor because it’s too hot …

And almost makes you think they did it on purpose to create three month vacuum , to live these moments that do not exist in the “superorganized” countries and eventually the anger and disappointment have flown and remains the memory of better days …

estate

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