Scusate se mi aggrego a tutti quelli che pubblicano immagini sul Fuorisalone, ma siccome questo blog è anche il mio quaderno di appunti, voglio tenere in memoria le impressioni migliori…
Inizio con la mostra fotografica della galleria Sozzani , su Charlotte Pierrand, fondatrice del design contemporaneo, assieme a personaggi come Le Courbsier. Dà un peso reale all’ intenso lavoro intellettuale che ha fatto nascere il movimento contemporaneo.
Passo poi all’eccellenza di Solferino con Boffi che festeggia l’ 80° anno di cucine, lasciando tutti senza parole!
Un particolare apprezzamento alla vicina Paola C. , linee leggiadre e lavorazioni artigianali per una produzione selezionata.
Qualche piano sopra la meravigliosa collezione di modernariato Dimore Gallery, tutto in vendita, oggetti e abbinamenti d’eccezione…
Allestimento di Society dai tantissimi lettini, mi ha riportato all’ incanto della casa delle bambole.
Brera: l’allestimento di Marcel Wanders Light e-motion, emozionante davvero.
Anche il chiostro della facoltà di teologia allestito da Nodus, presenta sempre piacevoli sorprese.
All’ accademia di Brera ho visto questo scrittoio della Marsotto disegnato da Grcic e ho deciso che prima o poi sarà mio, direi amore a prima vista… complice l’atmosfera e l’allestimento, davvero d’effetto!
La collezione privata dei vasi di Carlo Moretti, non ha eguali.
Infine un plauso alle stanze del Museo Bagatti Valsecchi, la cui esposizione è stata curata dalla gallerista Rossana Orlandi, che crea dialoghi fantastici tra l’arte contemporanea e le linee austere del palazzo.
Grazie a Monia, Michelangelo, Marta, Nicolò e Gino per l’energia, i caffè e le contaminazioni!